Manca poco e si darà inizio alla edizione romana 2019 di Iothings.

 

L’edizione precedente si era tenuta a Milano dal 2 al 4 Aprile (descritta nel nostro precedente articolo IoTMilano 2019 per un'Italia più Smart) al celebre Innovation District, detto MIND, area urbana progettata per accogliere proprio il genere di eventi che riguardano la scienza, la tecnologia e l’evoluzione.

 

Per l’evento romano, invece, gli spazi che accoglieranno i visitatori curiosi di aggiornarsi sull’avanzamento tecnologico in Italia, saranno quelli di Spazio Novecento presso il quartiere dell’EUR.

 

Durante l’edizione romana, suddivisi tra le giornate del 27-28 novembre 2019, si susseguiranno gli speech dei diversi invitati a proposito dei temi come Internet of Things e Digital transformation per capire che direzione sta seguendo l’Italia a proposito dell’innovazione digitale.

 

Le categorie presenti coprono i temi delle applicazioni IoT per l’energia, la mobilità e infrastrutture, le telecomunicazioni e la sicurezza di strutture e territorio oltre al pluri discusso argomento del GDPR e privacy.

 

Ci sarà a fine evento anche la premiazione dei progetti vincitori per ognuna delle categorie di cui si occupa l’evento:

Una tra queste, che suscita particolare curiosità tra il pubblico queste è #IoMobilityAwards 2019, della quale fanno parte le sezioni:

Enhanced data, smart mobility in smart cities, mobility as a service, mobility  technology e open innovation.

I temi della categoria sanno quelli della mobilità sostenibile, car/bike sharing o il servizio più originale bus on-demand, domotica, assistenza al parcheggio, design e mobilità.

 

Non si perderà l’occasione durante l'evento di occuparsi di big data e IoT Analytics, IoT Cybersecurity, nonché, a proposito di infrastrutture, anche di reti di 5° Generazione, dette 5g, e dei progetti che si occuperanno di sfruttarne le nuove potenzialità.

 

Se vuoi conoscere ulteriori dettagli sul 5g clicca qui e scopri i precedenti articoli.

 

Parlando di innovazione digitale non possiamo non citare oltre alle smart cities, alla smart domotics, alla smart mobilities, anche le necessità legate al lavoro digitale che aiutino il lavoratore a produrre in modo smart, vedi appunto il caso dello smart working, sicuro futuro sviluppo del mondo del lavoro.