Non tutti sono consapevoli di come vengono gestiti i propri dati una volta divenuti digitali, come vengono trattate le informazioni personali, chi se ne occupa e quali sono i limiti di privacy nella società digitale.

 

Data privacy day è una giornata internazionale indetta proprio per la sensibilizzazione sulla protezione dei dati e la privacy.

Il 28 gennaio di ogni anno in Europa, Usa e Canada si parla dunque dell’importante tema della protezione e della garanzia di privacy dei dati diffusi sul web.

 

L’iniziativa è partita dal Consiglio d’Europa che, istituendo questa giornata internazionale, ha voluto celebrare la firma della Convenzione n. 108 del 1981, occasione che ha aperto la strada alla protezione dei dati digitali.

 

Il Regolamento Europeo sulla Privacy, più conosciuto con il nome GDPR, era entrato in vigore dal 25 maggio 2018 e ha tutt’ora valore per tutte le aziende in Europa che raccolgono e gestiscono dati.

 

 

 

 

Il GDPR ha costretto giustamente tutte le aziende ad allinearsi con le direttive del regolamento e rendere pubblico il sistema di gestione e trattamento dei dati.

 

 

 

Cosa succede il 28 gennaio?

 

Diversi enti di ricerca, aziende e Istituzioni Pubbliche parlano di privacy in numerosi contesti: conferenze, convegni ed eventi si concentrano sulla divulgazione delle pratiche utili alla tutela dei dati.

 

Le attività di sensibilizzazione ad ogni livello sono molteplici, tra i più celebri eventi a tema computer privacy e data protection a livello internazionale troviamo la CPDP Conference a Bruxelles che ospita ogni anno conferenze a tema computer privacy e protezione dei dati con numerosi speakers internazionali.

 

 

 

 

Restando in tema di sicurezza sul web

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