La novità per i Chromebook Google? Stadia sarà già integrato ai dispositivi
Google investe sul gaming e cerca di spingere Stadia sempre di più su dispositivi di ogni fascia. 
Al CES 2021 sono stati presenti sia Asus che Google, entrambe hanno presentato i loro nuovi dispositivi portatili.
In particolare il focus per Asus è stato sul nuovo portatile per la didattica a distanza (Puoi informarti meglio cliccando qui e leggendo il nostro articolo).
Entrambe le compagnie in realtà hanno puntato sulle prestazioni massime in dimensioni e peso ridotti.
Il tutto per poter garantire le prestazioni dei devices migliori sia per smart working che per didattica a distanza.
Google in particolare ha voluto invece spingere sul gaming online in cloud, per questo ha annunciato che non farà mancare sui suoi dispositivi Chromebook, Google Stadia.
Il sistema di gaming on line è già stato lanciato da qualche anno e il cloud gaming si è andato diffondendo sempre di più facendosi conoscere e amare dai gamers.
La decisione di Google di preinstallare Stadia su tutti i dispositivi è concomitante al rilascio del Sistema Operativo Chrome OS con l’update alla versione 87.
Oltre la vendita dei Chromebook, anche il sistema operativo Chrome OS è in crescita, probabilmente ciò è dovuto anche al fatto che a causa della crisi sanitaria mondiale del 2020 dovuta alla pandemia è cresciuta molto la richiesta di devices performanti e dinamici utili ai corsi online della didattica a distanza e allo smartworking.
Non a caso, notiamo, che la scelta di installare Stadia sui Chromebook, sia mirata agli studenti che sono i nuovi acquirenti del dispositivo e che quindi rappresentano il target perfetto a dare la spinta al cloud gaming di cui Google ha bisogno.
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