Il villaggio virtuale dove si chatta e si compra.
Si chiama Freestation Village e, in pratica, è una città 3d dove, attraverso un proprio alter ego virtuale (avater), è possibile chiaccherare con altre persone e fare shopping. Per accedervi basta registrarsi, scegliere il proprio avatar, dedicare qualche minuto a personalizzarlo (dai capelli ai vestiti) e infine usarlo per chiacchierare con gli altri “abitanti” nei vari punti di ritrovo pubblici (i messaggi appaiono come fumetti sulla testa del personaggio e possono essere letti da tutti) oppure nel proprio appartamento (chat privata). All’inizio ciascuno riceve una casa vuota che può essere arredata acquistando i mobili con la moneta del luogo: speciali crediti (1 euro = 100 crediti) che possono essere comprati o vinti con le promozioni dei vari sponsor che hanno affittato spazi in città (hanno già aderito Algida, Adidas e Vitaminic). A distinguere questo da altri mondi virtuali è, infatti, la possibilità di fare acquisti per i propri avatar ma anche per sé (musica in formato Mp3, suonerie per i cellulari…). E chissà che, sponsor a parte, in futuro anche i “privati” non possano mettere in piedi una propria attività in città: un mercatino di vestiti usati per gli avatar, uno studio di arredo d’interni… Notizia pubblicata in data : 24 Gennaio 2003 |