Bill Gates: c'è un futuro per Internet
La crisi di molte aziende.com nate sulla scia dell'euforia per lo sviluppo di internet è dovuta ai loro modelli di business, ma le idee alla base della loro attività sono valide. A prevedere che "la maggior parte di quei sogni si avvereranno in questa decade", è il presidente di Microsoft, Bill Gates. "Verso la fine degli anni Novanta - ha detto - internet è stata considerata una specie di corsa all'oro, ma tante previsioni sulla crescita esponenziale della rete erano sbagliate. Di qui la crisi di tante 'dot com', con molte di queste aziende che hanno dovuto rimboccarsi le maniche e ricominciare da zero perchè non avevano buoni modelli business. Ma tante di quelle idee - ha detto ancora Bill Gates - sono valide, anche se richiederanno più tempo. Molti di quei sogni si avvereranno in questa decade". Sui temi 'caldi' relativi a internet in questo momento, e cioè sicurezza dei dati e tutela della privacy, secondo Gates occorre instaurare un dialogo tra governi e aziende. Il numero uno della casa di Redmond ha ricordato come "in Italia sia stato avviato questo dialogo" e, in particolare, come Microsoft "abbia collaborato con la Pubblica amministrazione per il superamento del digital divide". Il fondatore di Microsoft ha definito quella della privacy "una questione fondamentale", sulla cui soluzione occorre lavorare. "Molti si trattengono dall'uso di internet proprio per questo motivo, si preoccupano, ad esempio, di dare il proprio indirizzo di posta elettronica per timore di ricevere troppa posta-spazzatura o non danno il rporpio numero di carta di credito. Questo perchè mentre storicamente la privacy rimane protetta data la difficoltà di raccogliere informazioni i computer da anni hanno facilitato proprio la diffusione delle informazioni". Notizia pubblicata in data : 19 Febbraio 2003 |