Il summit è stato aperto da Craig Barret, amministratore delegato di Intel, che davanti a 4.000 esperti del settore ha annunciato i progetti Intel destinati ad ampliare le attuali tecnologie e a svilupparne di nuove in aree emergenti, per mantenere Intel avanti di una generazione nelle principali aree della tecnologia e nei sistemi di mercato orientati agli utenti. In particolare, Barret, delineando i trend che guideranno l'introduzione di nuove tecnologie nei prossimi mesi, ha annunciato l'intenzione di investire 2 miliardi di dollari per la conversione di un impianto di produzione per la fabbricazione di wafer da 300 mm a livello mondiale e l'adozione anticipata della tecnologia di processo a 90 nm per la nuova generazione di processori per Pc desktop e portatili.

Inoltre, a conferma dell'impiego di Intel nella convergenza tra elaborazione dati e comunicazione, il CEO di Intel ha illustrato i benefici della tecnologia mobile Intel Centrino per i notebook portatili e del recente dispositivo "wireless-Intenet-on-a-chip" per telefonini cellulari. Interrogato poi sui scenari futuri del mercato, l'amministratore delegato di Intel ha dichiarato: "Per Intel il percorso è chiaro. L'innovazione e l'integrazione del silicio saranno fondamentali anche per le prossime generazioni, in quanto continueranno a creare vantaggi per i clienti e a rappresentare la base per nuovi prodotti all'avanguardia. La continua innovazione e la collaborazione tra le aziende per affrontare le sfide del futuro creeranno opportunità illimitate per il settore".