Web, Armani si aggiudica la lotta per il dominio
La battaglia legale per il tanto conteso indirizzo Internet www.armani.it è giunta al termine. Il tribunale ha tolto la titolarità del sito a Luca Armani, titolare di un timbrificio, per girarla al famoso stilista Giorgio Armani. Per la sentenza choc conta di più la registrazione del marchio, in grado di prevalere sullo stesso diritto "al nome". Giorgio Armani contro Luca Armani. Sono i protagonisti della guerra informatica degli Armani finita nei giorni scorsi dopo sei anni fuori e dentro aule di tribunali. Al centro della diatriba legale un dominio Internet, quel www.armani.it regolarmente registrato sette anni fa da Luca Armani (titolare di un timbrificio a Treviglio, in provincia di Bergamo) ma che ha fatto tanto gola al noto stilista. Il bergamasco ha scoperto il Web prima dello stilista milanese, ha allestito un sito commerciale con il proprio nome prima di Giorgio e l'ha messo online sempre prima. Un bel giorno la maison s'accorge che non può registrare il più semplice degli indirizzi Web perchè gia depositato. Parte quindi una battaglia legale. Figuratevi: una delle principali case di moda del mondo che si scaglia contro un timbrificio artigianale. Per sei anni armani.it resta di proprietà del bergamasco fino alla singolare decisione del giudice Elda Geraci del foro di Bergamo che ribalta tutto. La sentenza Tutto cancellato: ora conta la registrazione del marchio, in grado di prevalere sullo stesso diritto "al nome". La risposta |