Entrambe le penne sono state sviluppate da Wacom e A.T. Cross, produttore nel mercato degli strumenti di scrittura di lusso.
Entrambe le penne, sensibili alla pressione, senza cavi e senza batterie, permettono all'utente di scrivere direttamente sullo schermo LCD dei Tablet PC dotati di tecnologia 'Penabled'.
Le due penne, che consentono di spostarsi da un'applicazione all'altra e di prendere appunti scritti a mano, si contraddistinguono per una cromatura metallica e lucente. Esse dispongono di 256 livelli di sensibilità alla pressione; questo significa che all'aumentare della pressione sulla tavoletta, il tratto diventa più largo e marcato. La penna sensibile alla pressione è intuitiva e si adatta molto bene ai programmi di scrittura, fotoritocco e disegno.
Entrambi i modelli hanno un singolo interruttore laterale che può essere programmato con la funzione di bottone destro e sinistro del mouse, doppio click o keystroke shortcut. La penna è dotata di una gomma elettronica sensibile alla pressione che permette di cancellare gli errori semplicemente girandola. I modelli sono muniti di un pocket clip e sono disponibili con o senza cappuccio.
Le due penne sono compatibili con i Tablet PC dotati di tecnologia 'Penabled' prodotti da Acer, Amtek, Cabin Five, Electrovaya, FIC, Fujitsu-Siemens, FutureCom, Gateway, HP Compaq, Intermec, Itronix, Kontron, Legend, Motion Computing, NEC, Paceblade, Panasonic, Research Machines, Sharp, Symbol, Tatung, Time, Toshiba, Viewsonic, Viglen, Walkabout e Xplore.
Come funziona la tecnologia 'Penabled' Le penne Penabled senza cavo e senza batteria utilizzano la tecnologia Wacom brevettata, in base alla quale un segnale elettromagnetico viene inviato da una scheda di sensori sotto il monitor LCD a una penna e quindi restituito alla scheda, per determinare la posizione, la pressione e altre informazioni della penna. Per questo motivo, la penna Penabled non ha bisogno di batterie; inoltre, basta che la penna si trovi a pochi millimetri dallo schermo LCD perché il segnale venga riconosciuto.
Fonte: www.itportal.it
