Le due società integreranno le proprie tecnologie di riferimento per la sicurezza dei sistemi e delle reti per garantire la definizione di standard aperti Cisco Systems e Microsoft hanno siglato un accordo a lungo termine per condividere e integrare le rispettive tecnologie che consentono di rendere e mantenere sicure le reti aziendali. Obiettivo dell’accordo è fornire soluzioni che aiutino i clienti a contrastare le crescenti minacce di sicurezza. In base all’accordo, Cisco e Microsoft condivideranno informazioni sulle rispettive tecnologie per perseguire una compatibilità a livello di soluzione tra il Cisco Network Admissions Control (NAC) e il Microsoft Network Access Protection (NAP), i due approcci per la protezione dei sistemi finali e il rispetto della conformità con le policy aziendali nella gestione degli accessi alle risorse di rete. Le due società collaboreranno poi nell’ottica dell’interoperabilità tra le architetture NAC e NAP anche nelle evoluzioni che ne accompagneranno la progressiva adozione da parte del mercato. Questo approccio coordinato consentirà ai clienti di integrare le funzionalità di sicurezza intrinseche alle infrastrutture di rete Cisco con quelle di Microsoft Windows, rendendo così possibile selezionare le singole componenti seppur nell’ambito di un’unica soluzione integrata. Le due aziende, inoltre, promuoveranno la definizione di standard di mercato nell’ambito delle connessioni alle reti e del controllo degli accessi al fine di promuoverne la diffusione sul mercato. “Questo importante accordo con Cisco sottolinea il continuo impegno di Microsoft per creare un ambiente di network computing più sicuro per i clienti”, ha dichiarato Steve Ballmer, CEO di Microsoft Corporation. “L’offerta di una maggiore compatibilità tra i prodotti Cisco e Microsoft, lo sviluppo di architetture tecnologiche interoperabili e il supporto di standard del settore in aree chiave per il mercato costituiscono un passo in avanti per entrambe le società, per il nostro settore e, soprattutto, per i nostri clienti”. Fonte: www.itportal.it Notizia pubblicata in data : 22 Ottobre 2004 |