OCZ è assai conosciuto come produttore mouse, di memorie e alimentatori con relative ventole per PC, ma d'ora innanzi dovrà essere guardato anche con il rispetto dovuto alla innovazione e creatività in materia di hardware.

In occasione del CeBIT in fatti l'azienda californiana ha presentato una specie di bardatura con cui cingersi il capo e comandare "col pensiero" i movimenti durante un videogioco.

Il dispositivo, battezzato Neural Impulse Actuator ovvero esecutore di input neurali, è dotato da tre rilevatori sensoriali da disporre sulla fronte del giocatore e di una ricevente in grado di acquisire ed elaborare gli impulsi trasmessi dei rilevatori.

Per ora occorre ancora il mouse per indirizzare l'eroe del gioco, ma tutte le restanti opzioni vengono effettuate senza usare le mani, compresa la scelta tra i vari tipi di armamenti; in azione, la periferica risulta estremamente coinvolgente per il giocatore che si sorprende, specie nei primi tentativi di assumere il controllo dei movimenti, ad assumere tutta una serie di posizioni del capo, movimento degli occhi e mimica facciale.

Tuttavia si impara abbastanza velocemente e intuitivamente come indirizzare i movimenti; ad esempio una contrazione della bocca fa partire uno sparo mentre uno sguardo a destra o a sinistra permette uno spostamento laterale e per saltare è sufficiente una strizzatina d'occhi.

Ovviamente, non è possibile "pensare" a una qualsiasi azione per vederla eseguire dal proprio avatar, comunque l'azione può diventare abbastanza sorprendente, in quanto di solito durante il gioco assumiamo atteggiamenti naturali dei quali non ci rendiamo conto.

Ovviamente per avere il pieno controllo dei movimenti ci va un minimo di applicazione e di inventiva, ma tutti quelli che privilegiano l'aspetto ludico del proprio carattere ne hanno in abbondanza. Peccato che la periferica non possa essere immessa subito alla vendita, si parla di un prezzo inferiore a 230 euro ma solo entro la fine dell'anno.

Fonte: www.zeusnews.it