MSI Big Bang XPower: X58 per l'utente enthusiast
La terza scheda madre MSI della famiglia Big Bang utilizza chipset Intel X58 in abbinamento a socket 1366 LGA, proponendosi per l'utente più appassionato. Con la famiglia di schede madri Big Bang MSI vuole proporre soluzioni destinate al pubblico degli utenti più appassionati, da abbinare a processori Intel socket 1366 LGA oppure 1156 LGA a seconda delle versioni. Abbiamo già avuto modo in precedenza di analizzare alcune di queste proposte, sviluppate per processori della famiglia Lynnfield e dotate di alcune particolari soluzioni tecniche. Di seguito riassumiamo quali siano le caratteristiche tecniche dei prodotti appartenenti a questa famiglia di prodotti:
In prova in queste pagine troviamo l'ultima delle schede presentate da MSI, modello Big Bang XPower. Si tratta di una proposta top di gamma da abbinare a processori Intel Core i7 serie 900 per socket 1366 LGA, compatibile con tecnologie multi GPU NVIDIA e ATI ma non dotata, al pari delle altre due soluzioni della famiglia Big Bang, di chip di terze parti che estendono le funzionalità con sottosistema video oltre quanto messo a disposizione come standard dal chipset Intel X58. Costruzione standard per questa soluzione, nella quale spiccano i 6 slot PCI Express 16x che, come vedremo in dettaglio in seguito, solo in parte possono gestire collegamenti con schede video o periferiche con 16 linee elettriche. Nella parte destra della scheda trovano posto il socket 1366 LGA per il processore, il north bridge del chipset e la circuiteria di alimentazione; questi componenti sono collegati da un sistema di raffreddamento completamente passivo, che vede l'utilizzo di una heatpipe. Nella metà inferiore della scheda un voluminoso dissipatore di calore cela alla vista il south bridge del chipset, modello ICH10R, accanto al quale troviamo 8 connettori per periferiche SATA. Non manca l'abituale dotazione di accessori di vario tipo integrati direttamente onboard: evidenziamo come tutto sia chiaramente serigrafato direttamente sul PCB e posizionato sulla scheda in mmodo sufficientemente ordinato. Nel complesso, quindi, la scheda non si presta ad evidenti critiche legate al design scelto per il PCB e alla posizione dei componenti. Costruzione standard per questa soluzione, nella quale spiccano i 6 slot PCI Express 16x che, come vedremo in dettaglio in seguito, solo in parte possono gestire collegamenti con schede video o periferiche con 16 linee elettriche. Nella parte destra della scheda trovano posto il socket 1366 LGA per il processore, il north bridge del chipset e la circuiteria di alimentazione; questi componenti sono collegati da un sistema di raffreddamento completamente passivo, che vede l'utilizzo di una heatpipe. Nella metà inferiore della scheda un voluminoso dissipatore di calore cela alla vista il south bridge del chipset, modello ICH10R, accanto al quale troviamo 8 connettori per periferiche SATA. Non manca l'abituale dotazione di accessori di vario tipo integrati direttamente onboard: evidenziamo come tutto sia chiaramente serigrafato direttamente sul PCB e posizionato sulla scheda in mmodo sufficientemente ordinato. Nel complesso, quindi, la scheda non si presta ad evidenti critiche legate al design scelto per il PCB e alla posizione dei componenti. Fonte: .Hwupgrade.it Notizia pubblicata in data : |